VIGNETTA

 Snoopy: è il cane di Charlie Brown, è un bracchetto, dorme sul tetto della sua cuccia, fa danze prima di cena e altre ” stramberie” del genere. Scrive spesso a macchina racconti che spedisce ad un editore il quale li rifiuta sempre. Si diverte a prendere la coperta e gli occhiali di Linus. Gioca a baseball prendendo la palla coi denti.95

VIGNETTA

L’amico non è quello che ti porta fuori a divertirti, ma quello che ti riempie i vuoti. Quello che si fa carico dei tuoi momenti no e ti resta in silenzio vicino. L’amico vero vuole che l’amico stia bene, ed è sempre presente, è disponibile, per non farti andare da chi non ti conosce e non ti comprende. Questo è l’amico vero.
Se tu non hai questo come concetto di amicizia, allora non ritenerti amico di nessuno, se non lo condividi questo pensiero non sei e mai sarai amico di nessuno, nemmeno di te stesso.

 

93

VIGNETTA

Ho sentito la Tua mancanza per un po’, accade così quando se ne va chi credi amico. Poi un giorno hai smesso di far parte dei miei pensieri ed ho smesso di sentirti parte del mio cuore. È stata una vera liberazione non percepire più la Tua presenza. I ricordi hanno abbracciato quell’unica “Fotografia Vera”, quell’unico momento autentico “vissuto” tra un caffè e l’altro, bevuti insieme con grande ipocrisia. La fotografia di quel momento in cui mi voltavi le spalle ignorandomi, abbracciando chi per Te contava davvero, ha offuscato tutte le altre scattate insieme, ha dato il sapore vero ad ogni caffè. Perché la verità si sovrappone sempre ad una “bugia”. Sì, ho sentito la Tua mancanza per molto tempo, per troppo tempo, ed oggi gioisco a non averti più nella mia vita. Perché ho la certezza che io non ero per te quello che pensavo e per fortuna Tu hai smesso di esistere per me e in me.
— Silvana Stremiz ()

10670222_883947301618492_7856575947609424781_n